Necropoli di castel d asso

Scoprire la Tuscia (necropoli di Castel d’Asso e Calcata)

Scoprire la Tuscia (necropoli di Castel d’Asso e Calcata)

Salve inguaribili viaggiatori,
continuo oggi a raccontarvi del blog tour #scoprirelatuscia che si è svolto dal 24 al 26 maggio.

La necropoli rupestre di Castel d’Asso si trova a circa 10 Km da Viterbo e la cittadina era anticamente conosciuta come Axia ed è stata citata da Cicerone nell'orazione Pro Caecina.

La necropoli di Castel d’Asso è stata riscoperta nel 1817 ed è importante, perché è stata la prima necropoli etrusca che è stata oggetto di studio del mondo accademico.

A differenza di altre necropoli etrusche quella di Castel d'Asso ha un’estensione relativamente limitata concentrandosi in un raggio di poche centinaia di metri.

In questa necropoli le tombe hanno una forma a dado e la loro caratteristica è la raffigurazione della Finta Porta, la porta dell’Aldilà, evidenziata da uno spesso cordolo a rilievo.

Ancor oggi, nonostante il lavoro intenso dell’associazione di volontariato “Archeotuscia” c’è una sensazione di degrado (per non dire abbandono) della necropoli di Castel d'Asso.

Dopo pranzo, siamo andati all’antico borgo di Calcata, paese abbarbicato su scogliere di roccia vulcanica che sembra quasi sospeso nel vuoto sulle profonde forre della Valle del Treja, ricoperte di una vegetazione lussureggiante.

Calcata è un paese dove si respira un’aria antica, sembra di essere tornati al Medioevo percorrendo strette stradine che si snodano tra abitazioni e vecchie cantine, oggi restaurate ed adibite a negozi di oggetti d'arte e antiquariato o a graziosi ed accoglienti ristorantini dove si può gustare una cucina casereccia ma molto gustosa, proprio quella che piace agli inguaribili viaggiatori.

Abbiamo potuto gustare gli stringozzi cacio e pepe e poi salsicce e arrosticini accompagnati dai fagioli del purgatorio, coltivati nella zona di Gradoli, all’uccelletto.

Purtroppo a questo punto il blogtour alla scoperta della Tuscia è terminato e siamo tornati a Roma per prendere il treno che ci ha riportato a casa.

Se volete leggere le considerazioni finali sul blogtour #scoprirelatuscia, non vi resta che cliccare sopra: Scoprire la Tuscia (Considerazioni finali) mentre se siete degli inguaribili viaggiatori curiosi e volete leggere dall'inizio il racconto del mio viaggio nella Tuscia, vi rimando all'articolo: Riscoprire la Tuscia (tempio dell’ara Regina)

Alla prossima meta
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it

 

 

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Ho messo insieme piccolo elenco di cose che vi consiglio di non dimenticare di mettere in valigia, quando farete questo viaggio: