Mirabilia
Salve inguaribili viaggiatori,
volevo oggi segnalarvi che dal 19 giugno e fino al 23 giugno 2013 si terrà Mirabilia 2013, ovvero International Circus & Performing Arts Festival conosciuto anche come il Festival diffuso nelle Terre dei Savoia.
Mirabilia 2013 riconferma la sua veste marcatamente internazionale essendo sempre più luogo di incontro e confronto tra culture e linguaggi diversi si terrà nei comuni di Fossano, di Savigliano e di Cherasco.
A Fossano resterà in programmazione il grande teatro urbano europeo. Savigliano sarà invece sede di spettacoli di contaminazione tra circo contemporaneo e danza nei linguaggi più contemporanei delle nuove compagnie Europee.
A Cherasco sarà dedicata una programmazione che esplora il linguaggio dell'illusione, passando dalla magia tradizionale alla Nouvelle Magie Teatrale Francese, esplorando i tracciati più innovativi.
E’ stato organizzato un servizio di collegamento navette tra le città sedi di Mirabilia 2013, Fossano, Cherasco e Savigliano, che sarà attivo nei giorni di venerdì 21 sabato 22 e domenica 23 giugno, in questo modo gli inguaribili viaggiatori potranno dimenticarsi di utilizzare l’auto durante il weekend del festival.
Avevo già sentito parlare di Mirabilia negli anni scorsi e adesso vi posso confermare che questa volta andrò di persona a vedere questo festival.
Un po’ di numeri di Mirabilia 2013: ci saranno 3 prime assolute, 12 prime nazionali, 2 anteprime, 3 presentazioni, 7 prime regionali, 27 compagnie sezione IN, 19 compagnie Fringe, 9 compagnie ospiti, per un totale di 55 Compagnie, 280 repliche, 50 differenti location nei centri storici di 3 splendide città del Piemonte.
Tra le 55 compagnie internazionali ospiti della settima edizione di Mirabilia ricordiamo: Sisters (Danimarca)- Nuua (Finlandia) - Room100 (Croazia) – Collectif de la bascule (Francia) – Animal Religion (Finlandia) - Claudio Stellato (Belgio) – Hortzmuga teatroa (Spagna) – Iona Kewney Company (UK-Scozia) Compagnia Daad (Olanda) – Stefan Sing e Cristiana Casadio (Germania/Italia) – Lucchettino (Italia) – Tete d'Enfant (Canada/Belgio).
Ma Mirabilia 2013 non è solo spettacolo.
Oltre al ricco programma sarà possibile per il pubblico partecipare alla "Balkan Dance Nights" in collaborazione col festival milanese “Facciamo Balkano” e poi ancora convegni, seminari, workshops, dedicati agli artisti, agli operatori, agli studenti di scuole di circo e teatro ed altri aperti anche al pubblico sempre più numeroso e interessato a conoscere da vicino le dinamiche umane, le arti e gli interpreti di questo affascinante mondo.
Per maggiori informazioni e per avere il programma completo di Mirabilia 2013 con tutti gli eventi collaterali:
Web: www.festivalmirabilia.it
Mail: [email protected]
Telefono: +39 3663250615
Facebook www.facebook.com/FestivalMirabilia
L'account Twitter di Mirabilia che è @MirabiliaFest, mentre l’hashtag ufficiale dell’evento è #Mirabilia13
Se volete vedere il reportage di Mirabilia 2012, video interviste, gli spettacoli e le compagnie, potete andare sul canale Youtube: www.youtube.com/FestivalMirabilia
La segreteria di Mirabilia 2013 è a Fossano e si trova in Via Garibaldi 71, all’interno dell’ex Chiesa di San Giovanni. Sarà aperta al pubblico da mercoledì 19 giugno a domenica 23 giugno, dalle ore 10.00 alle ore 20.00.
La fondazione di Cherasco risale al 12 novembre 1243, ed è passata alla storia per essere il luogo in cui si firmarono due famosi atti di pace: la conclusione dei conflitti di successione del Monferrato nel 1631 e l'armistizio firmato da Napoleone nel 1796 con il quale, a seguito dell'invasione delle truppe francesi il 25 aprile 1796, dettava le condizioni della resa all'esercito Piemontese.
Ma Cherasco non è solo questo: Cherasco non è un contenitore vuoto, una mera testimonianza di un passato che fu.
Cherasco è ricca di valori grazie anche ai suoi abitanti, gente gentile, discreta e laboriosa, aperta alle diverse culture, rispettosa della propria storia e del patrimonio storico ed ambientale.
Cherasco fa parte degli undici Comuni che compongono la Terra del Vino Barolo, se volete leggere il racconto della mia visita al Wi.Mu (Wine Museum) ovvero il museo del Vino dovete cliccare su: Un inguaribile viaggiatore al Wi.Mu.
Dal punto di vista enogastronomico, oltre al Barolo, Cherasco è famosa per essere la città delle lumache e la città del cioccolato, dove nascono i famosi Baci di Cherasco.
Dal 2006 Cherasco fa parte delle Terre dei Savoia, un’associazione di Comuni che miscela storia, cultura, arte, ingegno, tradizioni e sapori. Nell’associazione Terre del savoia, fanno parte i comuni culturalmente legati all’eredità millenaria della dinastia reale Sabauda, terre fertili di arte, storia ed enogastronomia.
Dal 2007 Cherasco è anche Bandiera Arancione, che per gli inguaribili viaggiatori, che non lo sapessero, è il marchio di qualità turistico-ambientale per le località dell’entroterra conferito dal Touring Club Italiano sulla base di rigorose valutazioni sia qualitative che quantitative.
Abbiamo dormito presso l’hotel Somaschi che consiglio a tutti (la mia recensione su Tripadvisor: Hotel Somaschi – Tripadvisor anche perché è un ex monastero perfettamente restaurato.
Accanto l’hotel Somaschi, si trova il Santuario della Madonna del Popolo, la cui costruzione risale ai primi del settecento.
Del Santuario della Madonna del Popolo di Cherasco è caratteristica la facciata barocca in cotto ed al suo interno potete vedere i preziosi stucchi di Domenico Beltramelli.
Consacrata a santuario Mariano nel 1988 è ora meta di pellegrinaggi da tutta Italia.
Queste sono alcune fotografie scattate all’interno del Santuario della Madonna del Popolo (dovete cliccare sopra la fotografia per ingrandirla)
Fu edificato negli anni 1620 dal nobile Giovanni di Audino Salmatoris e nel 1631 ospitò Vittorio Adedeo I e la moglie Cristina di Francia, nel periodo in cui a Torino infuriava la peste.
Si narra che nel 1706 vi trovò riparo la Sacra Sindone, decorosamente alloggiata nella saletta “del silenzio”. Della presenza della Sindone a Cherasco non vi è però certezza storica.
Adesso il palazzo Salmatoris è di proprietà del comune che vi allestisce mostre d’arte, come quella dedicata a Carlo Rivetti che terminerà il 14 luglio.
Per maggiori informazioni su Mirabilia Cherasco:
Comune di Cherasco
Ufficio del turismo e della cultura
Telefono 0172.427050
Email: [email protected]
Sito internet: www.comune.cherasco.cn.it
Associazione Le terre dei Savoia
Piazza Carlo Alberto 6/A
12035 Racconigi (CN)
Tel. 0172.86472
Email: [email protected]
Sito internet: www.visitterredeisavoia.it
Sabato 22 giugno alle 17.00, a Fossano, la compagnia inglese “Lost in Traslation” ha presentato, per la prima volta in Italia lo spettacolo “La Ballade de Bergerac”.
La compagnia Lost in Traslatino è nata nel 2008 da un’idea di alcuni diplomati alla Scuola di Circo di Londra ed è ora gestita da Massimiliano e Annabel.
Lo spettacolo “La Ballade de Bergerac” è un mix di tecniche circensi, teatro, movimento, quadro coreano e musica dal vivo.
Il protagonista de “La Ballade de Bergerac” è Monsieur Cyrano de La Lune, un personaggio strano, un po’ inventore, un po’ poeta che decide di raggiungere la Luna, luogo dove la fantasia può essere ancora libera.
Monsieur Cyrano de La Lune si fa aiutare in questo viaggio dai suoi amici, che diventano un equipaggio valido, ma facilmente distraibile attratto com’è dalla giocosità e dall’anarchia.
Seguiamo la storia di Monsieur de La Luna e del suo equipaggio mentre si sforzano di rendere una visione impossibile diventare fantasticamente possibile.
In occasione di Mirabilia 2013, dopo aver visto la compagnia inglese “Lost in Traslation” in “La Ballade de Bergerac” ho guardato in anteprima nazionale lo spettacolo “Le Salon de la Mort” della compagnia olandese “DAAD”.
Le "Salon de la Mort" è la seconda performance da strada della Compagnia DAAD, della durata di 30 minuti ed è un bel esempio di teatro di strada adatto a tutta la famiglia.
In "Salon de la Mort", una carrozza traballante e piena di umorismo macabro, è seguita dagli spettatori in religioso silenzio, e questi partecipano in prima persona agli eventi.
In modo divertente e poetico, i segreti macabri della carrozza saranno rivelati al pubblico divertito.
La compagnia teatrale DAAD mette in luce il lato oscuro della “vita”, ma lascia traspirare il romanticismo di questo spettacolo, dove i morti sembrano essere vivi ed i vivi sembrano essere già morti.
Dopo aver visto la compagnia Olandese “Daad” in “Le Salon de la Mort” la sera ho guardato in anteprima nazionale lo spettacolo “C’era una volta” della compagnia italiana “Ondadurto Teatro”.
Attraverso gesti acrobatici, macchine scenografiche in movimento, effetti pirotecnici, giochi d’acqua ed una sapiente scelta musicale davanti ai nostri occhi si è materializzato un mondo incantato dove i confini tra il Bene ed il Male diventano deboli con una Cappuccetto Rosso cattiva ed una Biancaneve che a sua volta diventa Matrigna.
Lo spettacolo dura 60 minuti ed averlo visto di sera con lo splendido Castello di Fossano a fare da scenografia, ha reso l’atmosfera ancora più fiabesca.
Lo spettacolo “C’era una volta” è composto solamente da 8 attori/attrici, ma vedendo lo spettacolo nasce il sospetto che in realtà siano molti di più, vista la velocità dei cambi d’abito e di scenografia che mettono in atto gli attori stessi.
Molto bella è anche la frase finale dello spettacolo “C’era una volta”, infatti la voce narrante chiude la storia con: “Dove c'è molta luce l'ombra è più nera. C'era una volta, c'era allora o forse mai”.
Salve inguaribili viaggiatori,
l’esperienza nelle terre cuneesi in occasione del festival Mirabilia, di cui già vi ho raccontato negli articoli precedenti, si è conclusa con un bilancio molto positivo.
Sulle Langhe ha trovato conferma la prima impressione, maturata durante il primo blog tour (Italy different nelle Langhe), ovvero ho trovato una terra affascinante, ricca di eccellenze gastronomiche e di incantevoli luoghi pregni di storia.
E’ un piacere ammirare il dolce paesaggio collinare caratterizzato dal disegno astratto dei filari di vigne e dalle macchie verdi dei boschetti di noccioli, che ho apprezzato dalla terrazza panoramica del golf relais di Monforte.
Ma è anche estremamente interessante scoprire i borghi, come Cherasco, che conservano le vestigia del casato Savoia e narrano parte della storia italiana.
Una considerazione a parte merita il festival Mirabilia, esempio di attenzione per lo spettacolo declinato in varie forme dalle più surreali, alle più dissacranti, alle più poetiche.
Consiglio agli appassionati e non di visitare Fossano, Cherasco e Stigliano nei giorni del festival Mirabilia, perché per qualche giorno i centri di queste cittadine diventano il palcoscenico per compagnie che provengono da vari luoghi del mondo e le strade si riempiono di colori, suoni e immagini uniche.
Ad ogni angolo vi sono ballerini, attori, giocolieri e performers di ogni genere che coinvolgono il pubblico con le loro esibizioni.
Alla prossima meta.
inguaribile.viaggiatore(at)yahoo.it
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Ho messo insieme piccolo elenco di cose che vi consiglio di non dimenticare di mettere in valigia, quando farete questo viaggio: