A passeggio sulle mura cinquecentesche di Lucca
Salve inguaribili viaggiatori,
la meta che volevo oggi segnalarvi una cittadina persa a metà strada tra Firenze e La Spezia, in una terra contaminata da storici eventi culturali, in questo luogo vive silenziosa la città di Lucca, sintesi perfetta di armonia e bellezza.
Cerchi le migliori cose da fare a Lucca? È davvero molto semplice. Questa deliziosa, piccola città medievale è fatta per vagabondare e passeggiare senza meta. Abbiamo visitato la bella Lucca durante un viaggio di una settimana in Toscana e ci torneremmo in un baleno.
Senza dubbio ti innamorerai della bella Lucca proprio come abbiamo fatto noi. In questa rilassata città toscana, il mangiare, la cultura e la vita sono piacevolmente facili. È una città abbastanza piccola da poter essere gestita a piedi ma che ha una ricca storia da esplorare all'interno delle sue bellissime mura medievali e oltre.
Lucca è una delle grandi della Toscana ed è spesso trascurata a favore dei suoi vicini più famosi: Firenze, Pisa e Siena. In effetti, è così vicino a queste famose destinazioni che lo considero una base perfetta per esplorare la Toscana.
Città orgogliosa e indipendente, Lucca ha forgiato la propria identità nel corso dei secoli dopo aver lottato con molteplici conquiste e sovrani tra cui l'imperatore spagnolo Carlo II e Napoleone che incoronò sua sorella Principessa di Lucca!
La città ha molti altri cittadini famosi, il più importante di questi è il grande lirico Giacomo Puccini e ci sono molti monumenti a lui dedicati.
La tua prima tappa dovrebbe essere la cinta muraria rinascimentale, sorte a cavallo tra il '500 e il '600, cingono completamente la città. E' un anello di 4 chilometri, interrotto da 11 baluardi..
Nel 1799 il complesso murario fu definitivamente smilitarizzato e la duchessa Maria Luisa di Borbone le fece adattare a pubblico passeggio.
Da allora il percorso nato alle sommità delle mura e i magnifici prati che all'esterno le circondano rappresenta la meta abituale dei lucchesi e dei turisti per passeggiate sia a piedi sia in bicicletta.
Passeggiando lungo queste mura potere scoprire dall'alto gli angoli più belli della città, dalle chiese che impressionano per il numero e per la varietà, alle torri dei campanili, alle case medioevali, all'intrico dei vicoli che meritano in ogni modo un’indagine ravvicinata.
Poiché il centro storico è racchiuso dalle mura della città, Lucca è riuscita a preservare in modo convincente il suo patrimonio. Ovunque tu vada nel centro storico di Lucca riflette l'aspetto di una città di secoli fa. Gli unici tocchi di modernità sono le auto in certe strade e le antenne e le parabole sui tetti delle persone. A parte questo, è come tornare indietro nel tempo.
Pensavo che Piazza Anfiteatro fosse il posto più bello di Lucca. Gli edifici dipinti di giallo e le persiane verdi circondano la piazza ovoidale, creando una sorta di effetto terrazzamento che si apre su quattro "porte" per l'ingresso. È una specie di affascinante piazza murata all'interno di una città murata. Se ti piace la grande piazza di Siena, probabilmente ti piacerà questa versione mini gialla.
Questo è un buon posto dove andare alla fine del tuo primo giorno a Lucca per un aperitivo e guardare la gente. Certo, attrae molti turisti, ma in realtà ha dei bei posti per un drink.
Prevedibilmente dato il suo nome, Piazza Anfiteatro era un tempo un anfiteatro romano. Della sua struttura originaria non rimane molto, ma è ancora possibile immaginarlo ospitare alcuni duelli di gladiatori per via della sua forma ellittica.
Non rimane molto della sua struttura originale, ma puoi ancora immaginarlo che ospita duelli di gladiatori a causa della sua forma ellittica.
Se vuoi individuare alcuni dei muri originali, percorri il perimetro esterno e percorri la Via dell'Anfiteatro. Se ne vedono alcuni in particolare davanti a piazza Scalpellini.
Non lontano da Piazza dell'Anfiteatro, c'è un'altra piazza da vedere: Piazza Napoleone. La sorella di Napoleone, Elisa Bonaparte Baciocchi, guidò per 10 anni il Principato di Lucca nell'Ottocento. Ne approfittò per ribattezzare la piazza e fece sistemare tutto, incluso le piante ancora presenti nella piazza.
Tieni d'occhio le vetrate intorno alla piazza. Questi sono stati inseriti in modo che i visitatori possano vedere alcune delle fondamenta degli edifici demoliti in epoca napoleonica.
La piazza ospita anche il Lucca Summer Festival, di solito a luglio. Ottengono alcuni grandi nomi internazionali (ad esempio, il 2021 si aspetta Beck, John Legend e Paul McCartney). Quindi, se stai pianificando una visita estiva, tienilo a mente.
Nonostante sia una piccola città, Lucca ha ovviamente il suo duomo, la Cattedrale di San Martino. A differenza di Milano e Firenze, non ha una grande cupola ma ha un grande campanile, che è finito solo a metà.
Costruito nel 1060 sul suo precedente paleocristiano e rimaneggiato pesantemente nel corso del Duecento, l’edificio è in marmo bianco.
La facciata, in stile romanico pisano, è asimmetrica e si caratterizza per un portico pieno d’intarsi marmorei particolari, che richiederebbero ore per essere apprezzati e compresi in pieno.
Al suo interno una delle opere d'arte più importanti è il Volto Santo, una scultura in legno scuro alta 2 metri e mezzo di Gesù su una croce. Questo è un grosso problema a Lucca ed è il motivo di uno dei suoi festival, la Luminaria di Santa Croce.
Ogni 13 settembre al tramonto, le strade della città si riempiono di migliaia di candele per illuminare il cammino. Una processione segue il percorso che si dice abbia seguito la scultura quando è stata portata per la prima volta in città.
Un'altra chiesa nel centro di Lucca, la Basilica di San Michele in Foro ha una facciata che ricorderai per via dell’alto numero di archi e colonne.
Noterai che c'è una grande statua di un angelo in cima ai numerosi archi e devi sapere che secondo una leggenda le sue ali sono flessibili in modo che possano muoversi nel vento! Quando ci sono stato io, non c’era vento, ma diverse persone con cui ho parlato, mi hanno confermato questa leggenda.
Davanti al Duomo c'è il Palazzo Micheletti, unito alla chiesa di San Giovanni, una delle più antiche della città, di cui bisogna ammirare lo stupendo portale romanico e l'abside del Trecento.
A poca distanza da piazza San Michele comincia la Via Fillungo, il tradizionale corso di Lucca, dove ci sono le più antiche botteghe della città.
Vi consiglio anche una sosta nella chiesa di San Cristoforo per non perdere una curiosità: a destra della porta maggiore, potete trovare 2 sbarre di ferro che un tempo servivano a misurare la seta, una il cosiddetto braccio, l'altra il mezzo braccio. Un ricordo storico che evoca i fasti di quando i lucchesi erano dei grandi mercanti.
Raggiungendo poi la via Guinigi, c'è un'altra curiosità, che testimonia dell'odio di parte che un tempo divideva le varie fazioni: sulla facciata della chiesina dei santi Simone e Giuda vi sono 3 porte, una con l'architrave ed i montanti neri, l'altra costruita con marmo tutto bianco, la centrale divisa in due, a destra bianca e a sinistra nera.
Tutto ciò perché i "bianchi" (Ghibellini) entravano da una parte, ed i "neri" (Guelfi) dalla parte opposta.
La Basilica di San Fernando fu fondata tra il 560 e il 588 dal vescovo San Frediano ed è uno dei luoghi di culto più antichi di Lucca.
Questa basilica, prende il nome da un vescovo irlandese di Lucca, Fridianus (Frediano) che è qui sepolto. L'elegante Basilica di San Frediano si riconosce per il grande e colorato mosaico trecentesco che ricopre la facciata.
All'interno si possono apprezzare capolavori come alcuni dei dipinti più antichi di Lucca risalenti al XII secolo e un sorprendente fonte battesimale dello stesso periodo.
Il Museo di Villa Mansi custodisce una vasta collezione d'arte di proprietà della città e una delle attrazioni lucchesi da non perdere. Questo è uno dei due principali musei d'arte di Lucca e, oltre alla collezione d'arte, alcune stanze sono splendidamente decorate con collezioni di arazzi fiamminghi.
Il palazzo apparteneva alla famiglia Mansi ed è particolarmente incredibile passeggiare per la Sala della Musica, con un piccolo palco per un'orchestra, e la Sala degli Specchi.
Il mercante di seta Ascanio Mansi costruì il palazzo nel XVII secolo, la casa è ben conservata e molti appartamenti sono stati ristrutturati. Si possono vedere gli arredi originali, gli arazzi e alcune collezioni d'arte.
Lucca ospita molti palazzi all'interno del suo centro storico, alcuni dei quali si possono effettivamente visitare. Forse quello che vale la pena visitare è Palazzo Pfanner all'estremità settentrionale di Lucca.
La famiglia Moriconi, famosi commercianti di seta, costruì Palazzo Pfanner nel 1660. Successivamente fu acquistato dalla famiglia Controni. Per quasi 200 anni il palazzo è stato di proprietà di nobili famiglie italiane.
Nel 1846 il birraio austriaco Felix Pfanner acquistò la proprietà per aprire il primo birrificio a Lucca.
Durante una visita, non solo puoi vedere l'interno di questo palazzo del XVII secolo, ma anche il giardino del palazzo di cui le persone sono spesso entusiaste.
Uscendo dal palazzo scendi una scala coperta decorata che ti porta nell'elegante giardino di sculture con una fontana e una vegetazione lussureggiante.
Lucca è famosa per la sua musica e durante l'estate c'è un festival musicale annuale che ospita artisti come Bob Dylan, John Legend e i Rolling Stones in Piazza Napoleone.
Tuttavia, poiché a Lucca è nato il famoso compositore Puccini, abbiamo deciso di vistare la sua casa natale che adesso è un piccolo museo, dove al suo interno c’è un percorso ben progettato, ha una sua logica e cerca, per quanto possibile di mantenere un criterio cronologico.
All'interno della casa natale di Giacomo Puccini, potete vedere manoscritti, lettere, spartiti originali ed oggetti personali, e l’ultimo pianoforte posseduto da Puccini, quello su cui deve aver composto Turandot per intendersi.
Per questo motivo abbiamo ritenuto giusto assistere a qualche opera nella chiesa in cui fu battezzato.
Si tengono tutte le sere “anche se ci sono solo 3 persone” i concerti di Puccini e la sua Lucca durano un'ora e sono una piacevole tappa tra l'aperitivo e la cena.
Concerti gratuiti si tengono anche durante l'estate nella piazza che era l'anfiteatro romano.
Puoi sempre fare affidamento sui giardini botanici come una buona cosa da fare in qualsiasi vacanza in città. Lucca non fa eccezione a questa regola. I giardini sono solo piccoli, ma rappresentano una piccola deviazione se stai esplorando la città in una giornata di sole o se stai camminando lungo le mura.
Ti potrebbe anche interessare sapere che la leggenda spettrale locale di Lucca è fortemente legata ai giardini e al loro laghetto. Amo dannatamente una storia di fantasmi, quindi ecco le novità...
Lucida Mansi era una ricca nobildonna, nata a Lucca nel 1606 e nota per essere una focosa ma anche molto vanitosa. Si amava così tanto che aveva degli specchi installati in tutta la casa. Se fosse qui nel 2020, probabilmente si farebbe molti selfie.
Comunque, un giorno si stava guardando allo specchio e ha notato una ruga ma non era affatto contenta di questo. Amava le feste e voleva essere sempre la bella del ballo. Quindi si è messa a piangere e probabilmente stava per cercare quale fosse la migliore clinica di botox a Lucca... quando un uomo le è apparso davanti dal nulla!
Sì, hai indovinato. Era il diavolo. Le aveva promesso altri 30 anni di giovinezza e una fronte senza rughe, ma poi sarebbe tornato per il pagamento. Il pagamento doveva essere la sua anima.
Probabilmente puoi indovinare che la ricca nobildonna lucchese Lucida Mansi ha accettato l'accordo, senza esitazione, e ha continuato a vivere la vita alta come una ragazza totale.
Dopo che i 30 anni di pelle liscia sono trascorsi, il Diavolo si presentò e sebbene lei lo supplicasse di risparmiarla, non era interessato. L'ha trascinata urlando intorno alle mura della città (per 4 km, cosa che saprai se stavi prestando attenzione prima in questo post sul blog) sul suo carro fiammeggiante. Quando completò il suo giro, la affondò con il carro nello stagno dell’orto botanico.
La leggenda narra che poco prima della mezzanotte di ogni Halloween, puoi sentire il suono degli zoccoli e persino intravedere il carro in fiamme che si tuffa nello stagno. E se metti la testa sotto l'acqua, vedrai il viso di Lucida nelle profondità oscure. Ovviamente non ti consiglio di provarlo, per vari motivi. Ma spero che la storia e i giardini vi piacciano.
Essendo una città piccola e compatta, scoprirai che muoversi a Lucca è relativamente semplice. Durante la visita a Lucca, trascorrerai molto del tuo tempo a muoverti a piedi. Circa la metà delle strade del centro di Lucca sono pedonali, quindi camminare è il modo più semplice per raggiungere molti luoghi. E anche se il centro storico è un po' un labirinto, è facile orientarsi grazie alle enormi mura che lo circondano.
Naturalmente, ci sono alternative al camminare per spostarti in città, come saltare in bicicletta e percorrere la pista in cima alle mura della città. C'è anche l'approccio più semplice di prendere un autobus. Poiché le strade sono strette, ci sono solo pochi autobus che le attraversano, con più servizi al di fuori delle mura della città, come nel circuito intorno alla tangenziale. I biglietti per l'autobus partono da € 1,50 per un biglietto singolo di 70 minuti,
Lucca non è solo una bella città d’arte, ma è anche una cittadina, dove si mangia e si beve molto bene.
Tra le produzioni della zona, dovete assolutamente assaggiare il formaggio pecorino della Garfagnana, gli asparagi, i cardi.
Si dice che se vai a Lucca e non provi con il buccellato è come se non sei mai stato a Lucca. Il buccellato è un pane dolce con uvetta, formato ad anello e mangiato a colazione oppure a merenda. Lo puoi trovare nella maggior parte delle panetterie della città. Attenzione però che il buccellato è aromatizzato con un po' di anice.
L'elemento essenziale della cucina e della gastronomia di Lucca è l'olio d'oliva, di ottima qualità, viene anche esportato in tutto il mondo ed infatti le specialità della cucina lucchese interessano soprattutto l'autunno e l'inverno, quando l'olio è appena franto e quando c'è la cacciagione e la carne di maiale.
Tra i piatti principali vi segnalo la zuppa di magro, i famosi necci che sono serviti caldissimi e con un ripieno di ricotta, il biroldo, l'agnello con le olive, i funghi alla gratella, i tacconi alla lucchese ed il pesce.
Altra specialità dolce è la "torta coi becchi", così detta per la decorazione di pasta frastagliata che la ricopre.
Per quanto riguarda il vino, bisogna citare i due principali: il rosso delle colline lucchesi ed il Montecarlo bianco.
Dopo aver visitato Lucca, perché non scoprire anche una Firenze insolita?
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