Viaggio nei luoghi sloveni della Grande Guerra (1915/18) - Museo all’aperto di Kolovrat
Salve inguaribili viaggiatori, Durante la Prima guerra mondiale l’esercito italiano realizzò sul monte Kolovrat un ampio sistema di difesa, chiamato “linea d’armata”, parte della quale è oggi stata ripristinata come museo all'aperto. Nel museo all'aperto di Kolovrat possiamo vedere i posti di comando e di osservazione, le postazioni per le mitragliatrici e i pezzi di artiglieria, le caverne e una rete di trincee. Per visitare queste trincee, bisogna avere con sé una torcia, ma è molto affascinante camminare lungo la linea di combattimento e fa riflettere su quello che provavano i soldati durante la prima guerra mondiale. Il museo all’aperto di Kolovrat è un museo transfrontaliero che continua anche nel territorio italiano. | |
Per maggiori informazioni sul museo all’aperto di Kolovrat e sul sentiero della pace, vi suggerisco di contattare: Il museo all'aperto di Kolovrat fa parte del sentiero della pace che un’iniziativa congiunta tra Slovenia, Italia e Unione Europea ed è dedicato al ricordo delle vittime della Prima guerra mondiale, senza distinzione tra nazionalità, differenze di credo politico o religioso, affinché l’orrore della guerra non debba ripetersi. CerjeTerminato il giro tra le trincee del museo all’aperto di Kolovrat, ci dirigiamo verso Cerje dove è stato edificato il monumento ai difensori della terra slovena di tutti i tempi. | |
Arriviamo a Cerje, proprio quando è in atto una commemorazione dei caduti, con la presenza del capo di stato della Slovenia Borut Pahor (fotografia a sinistra) e di diversi gruppi di ex combattenti. Il tempo non era dei migliori e quindi non abbiamo potuto vedere lo splendido panorama che mi hanno detto, di solito si osserva da questo monumento, che merita di essere visitato. Terminata la visita al monumento di Cerje, ci rechiamo quindi a Nova Gorica, dove di aspetta una guida turistica che ci racconta la storia recente di questa città. Nova Gorica è una città recente, costruita ai tempi della ec Yugoslavia, basti pensare che il suo edificio più vecchio è del 1950 ed è l'attuale sede municipale. Ci rechiamo poi presso la stazione ferroviaria di Nova Gorica, sul cui piazzale c'era il vecchio confine che la divideva da Gorizia. Adesso è un simbolo dell'Europa Unita. | |
Terminata la visita di Nova Gorica, andiamo in albergo e passiamo la serata tra i principali attrattori di turismo di questa città, ovvero i casinò e la vita notturna. Vi ricordo che per circolare per le strade in Slovenia ed in Croazia (ma anche in Austria, Germania e altre nazioni europee) è obbligatorio il Kit di pronto soccorso omologato UE ed in caso si venga fermati dalla polizia, la sua assenza comporta multe salate. Qualora ne fossi sprovvisto, ti suggerisco di rimediare comprandolo su Amazon al seguente link: Kit di pronto soccorso omologato UE ✔ Made in Italy Se volete leggere il racconto di questo viaggio/educational dall'inizio, non vi resta che andare all'articolo: www.inguaribileviaggiatore.it/Javorca, mentre se volete sapere cosa abbiamo visitato il giorno dopo, non vi resta che leggere l'articolo www.inguaribileviaggiatore.it/Pivka Alla prossima meta. SCHEDA TECNICA MUSEO ALL'APERTO DI KOLOVRATPer ulteriori informazioni: Ufficio del Turismo Sloveno | |
Telefono: +39 0229 51 11 87 - Fax: +39 0229 51 40 71 TD Kobarid LTO Sotocje | |
Siti Web: TD Kobarid : www.dolina-soce.com LTO Sotocje: www.visit-soca.com Come si raggiunge: In auto: Autostrada A4 fino a Villesse Gorizia, attraversare il confine a Vrtojba presso Nova Gorica (Gorizia Sant'Andrea) poi strada statale slovena 103 che non richiede l’utilizzo del bollino. Per maggiori informazioni sul bollino autostradale sloveno e sulle dotazioni che le autovetture devono avere per viaggiare in Slovenia, si rimanda al sito: www.slovenia.info/raggiugerelaslovenia | |
Distanze (Caporetto-Kobarid) Roma 707 Km, Milano 439 Km, Venezia 180 Km Ambasciata: Ambasciata d'Italia – Lubiana Documenti: Per i cittadini italiani serve la carta d’identità oppure il passaporto. Fuso orario: Stessa ora che in Italia. Voltaggio energia elettrica: In Slovenia la tensione elettrica è di 230 volt, con frequenza di 50 Hz. La Slovenia si utilizza la presa di corrente CEE 7/16 per cui i cittadini italiani devono munirsi di un adattatore. Per maggiori informazioni: www.wikipedia.org/Spina_elettrica Valuta: L’unità monetaria è l’Euro. |
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