Il Camp Nou Barcellona: la nostra visita
![]() | Salve Inguaribili Viaggiatori, L’impressione che se ne ricava entrando è quella di una grandiosa operazione di marketing, i colori (blu e granata) e i simboli del club calcistico fanno bella mostra di se ovunque. Si ha la netta percezione di entrare in una struttura molto grande, quasi una cittadella sportiva, in quanto non vi è solamente il grandioso Camp Nou, ma anche palazzetto dello sport ed un altro campo sportivo più piccolo che è adibito alle squadre minori. Il tour guidato ti porta a visitare le zone più emblematiche della struttura, si parte dagli spogliatoi degli ospiti, poi si effettua lo stesso percorso che fanno i giocatori dal tunnel fino ad arrivare a livello del terreno di gioco, dove si trova, anche, l’area delle panchine. Pensate che lungo il percorso verso il campo si trova anche una piccola cappella dedicata alla madonna. (foto a sinistra) Devo confessare che ripercorrere i passi dei calciatori ed arrivare sul terreno di gioco ha colpito anche me, che non sono un gran tifoso di calcio. Davanti agli occhi vedi una marea di sedili e immagini come debba sentirsi un calciatore quando fa il suo |
![]() | ingresso in campo ed è osannato da una folla di 99.000 persone, è il terzo stadio più capiente del mondo e il più grande in Europa. Pensate che per il futuro è in progetto un’ampliazione fino a 106.000 posti e una tettoia per proteggere da sole e pioggia tutti gli anelli degli spalti. Il percorso porta poi nella zona dedicata alla stampa, dove sfilano davanti ai microfoni i giocatori a fine partita, la sala stampa ed anche negli anelli più alti dove si trova la sala dei giornalisti. Per tutti coloro che amano il calcio, inoltre, vi è una possibilità quasi unica di toccare con mano il santo graal del pallone, ovvero la Coppa dei Campioni. Con un supplemento al biglietto di ingresso, per altro non proprio economico, è possibile farsi una foto reggendo l’ambito trofeo e trasformarla in “cartolina” o in uno dei tanti gadget proposti. Noi abbiamo avuto la possibilità, grazie alla disponibilità del FC Barcellona, di visitare anche delle zone del Cam Nou generalmente off limits, come la tribuna d’onore, dove siamo stati intervistati dalla tv del FC Barcellona, e lo spogliatoio della squadra di casa. |
![]() | Il tour prosegue poi nel museo, il secondo Museo più visitato di Barcellona, che porta il nome dello storico presidente Joseph Lluís Núñez, colui che decise di crearlo. La visita si divide in una parte relativa alla storia del club con una esposizione di fotografie inedite, di maglie e pantaloncini di tutte le epoche così come altri oggetti e ricordi conservati nel tempo. Una zona dedicata ad opere d’arte di importanti artisti catalani e da una collezione privata con una vastità di oggetti e curiosità legati alla storia del calcio, acquistata dal FC Barcellona per allestirne una mostra permanentemente. Si può trovare anche un Centro di Documentazione, con biblioteca, emeroteca, archivio fotografico e audiovisivo, sempre inerente la vita del club e la storia del calcio. Per chi volesse portarsi a casa un ricordo della visita a disposizione c’è un enorme negozio che vende una inimmaginabile quantità e tipologia di oggetti con il brand FB Barcellona. Consiglio, essendo una meta molto ambita, per evitare lunghe code, di acquistare il biglietto del tour guidato in anticipo e |
![]() | naturalmente di considerare nella programmazione del vostro tour il calendario delle partite casalinghe del Barça, in quanto, ovviamente, in quei giorni non è possibile effettuare la visita. Il viaggo alla scoperta di Barcellona continua con un workshop dedicato al Mosaico trencadis, dove abbiamo imparato l'arte di Gaudì, mentre se volete leggere dall'inizio il racconto del mio viaggio, non vi resta che seguire il seguente link: Barcellona vista da un inguaribile viaggiatore. SCHEDA TECNICA CAMP NOU BARCELLONAPer ulteriori informazioni: Ufficio del turismo spagnolo in Italia Barcelona turisme |
![]() | Siti Web: Sito del Barcelona turisme: www.barcelonaturisme.com/ (in lingua catalana, spagnola, inglese e francese) Noi abbiamo soggiornato presso: Come si raggiunge: |
![]() | In treno: Ambasciata: |
![]() | Consolato Generale d’Italia a Barcellona Documenti: Ai cittadini italiani basta la carta d’identità valida per l’espatrio |
![]() | ![]() |
![]() | ![]() |